La terapia con onde d’urto radiali, è applicata nell’ambito della fisioterapia e medicina dello sport, sfrutta il fenomeno della cavitazione provocato da onde acustiche impercettibili ad elevata intensità per curare le patologie ortopediche. Queste producono microtraumi in grado di accelerare i processi biologici di riparazione dei tessuti: il metabolismo migliora, l’irrorazione sanguigna aumenta e il tessuto danneggiato si rigenera e guarisce.
Nei sistemi ad onde d’urto balistiche l’onda d’urto viene generata mediante uno speciale manipolo a forma di pistola la cui canna è chiusa all’estremità da un tappo metallico contro il quale viene lanciato, mediante aria compressa a 5 bar di pressione, un proiettile d’acciaio. Dalla collisione si genera un’onda d’urto che, attraverso il tappo metallico, si diffonde espandendosi radialmente nella cute e nel primo strato sottostante di tessuto.
Un altro effetto importante delle onde d’urto è quello di provocare la scomparsa delle calcificazioni muscolari prodotte da traumi muscolari. Il meccanismo d’azione è legato alla frammentazione ed alla cavitazione all’interno della calcificazione stessa che porta alla sua disorganizzazione e frammentazione.